UN PARCO INCLUSIVO A CHIERI CHE INTEGRA LE ESIGENZE DEI CITTADINI CON QUELLE DEI LORO AMICI A QUATTRO ZAMPE

Completata a Chieri (To), al Giardino “Falcone e Borsellino”, l’installazione delle attrezzature del “Percorso Benessere Outdoor” e del “Percorso di Agility dog”

Si tratta di due spetti dello stesso progetto pensato e voluto fortemente dall'amministrazione comunale per favorire le attività di fitness a contatto con la natura e creare le condizioni di coabitazione e di svago con i nostri amici a quattro zampe e i loro proprietari.

I lavori sono stati realizzati dalla Wily Agency Group, azienda specializzata in questo genere di allestimenti, che ha provveduto ad installare, nei tempi e con le prescrizioni richieste, le attrezzature per il fitness (sei stazioni per torsioni, flessioni, addominali, salti) e per l’agility dog (salto con doppio cerchio, slalom, doppio salto con anelli).

Grande soddisfazione è stata espressa, tra gli altri, dal vice Sindaco ed assessore allo Sport Roberto Quattrocolo:
“Abbiamo provato a fare questo intervento in via sperimentale – spiega ai nostri microfoni l'assessore Quattrocolo – mettendo vicino, nello stesso giardino, intitolato a Falcone e Borsellino, sia un'attrezzatura in libero accesso per i “bipedi” ovvero per gli esseri umani, sia un'attrezzatura, anche quest'ultima in llibero accesso, per i possessori di cani che frequentano in modo assiduo questo Parco”.

Un intervento che conferma l’attenzione dell’amministrazione comunale verso le zone meno centrali di Chieri e che completa un progetto di qualificazione e di valorizzazione di quest'area verde periferica, uno spazio che adesso ha anche un valore attrattivo e di fruibilità maggiore per tutti.

“Il parco è stato rimesso a posto – prosegue il vicesindaco di Chieri – ed è stato soprattutto riqualificato anche dal punto di vista della fruibilità. L'area, peraltro, è stata sempre molto frequentata anche da possessori di cani e ciò ci ha spinti verso la scelta di un parco inclusivo anche in direzione di questa parte della popolazione cittadina cui a volte si offrono meno occasioni di libero svago.

 Una frequentazione, è il caso di puntualizzarlo, peraltro molto rispettosa dei diritti degli altri, con i proprietari attenti ad evitare che i loro animali possano creare disagio o fastidio alle altre persone presenti. Insomma un esempio di coabitazione ibrida civile agevolata anche dal fatto che sono presenti tutti quegli accessori utili a favorire il corretto utilizzo del parco, dai distributori di sacchetti per le deiezioni, ai cestini di raccolta fino ai punti di abbeveraggio e, devo dire, anche i cani sembrano apprezzare, a loro modo.”

Il Parco, inaugurato all'inizio dell'anno ha subito visto l'apprezzamento dei cittadini che, anche nei mesi più freddi e più umidi, lo hanno utilizzato.

“Prima di progettare e dare il via ai lavori – aggiunge l'assessore Quattrocolo – abbiamo ascoltato le esigenze dei futuri possibili fruitori, facendo nostri anche i loro consigli. Un'esperienza finora positiva che è stata accolta molto bene dai nostri cittadini.

 Un luogo che, se vogliamo , ha anche una funzione di socializzazione, integrazione, inclusione e di rispetto tra le persone che possono avere interessi ed esigenze differenti tra loro. Ciò che abbiamo notato, in alcuni riscontri, è che invece di vedere tutti i cani liberi e fuori controllo, come ci si poteva attendere da un'iniziativa del genere, i proprietari invece sembrano stimolati ad essere più attenti a seguirli e questa è stata per noi sicuramente una bella sorpresa”.

“Siamo soddisfatti – conclude il vicesindaco - e ci riteniamo fortunati anche per la scelta del fornitore, che abbiamo trovato tramite la piattaforma Mepa, che ci ha fornito l'installazione fatta completamente a mano, per non deturpare il parco. Tutti i giochi, sia per l'agility che per il fitness sono stati tutti installati a mano, tutti conformi ed è stata anche una procedura abbastanza “snella””.